Clamoroso decisione: Baselworld, dopo l’annullamento dell’edizione 2020 ha deciso di rinunciare all’edizione 2021. La fine di un ciclo?
Baselworld, cancellata anche l’edizione 2021. A comunicarlo è una lettera di Mch Group, organizzatore della storica fiera internazionale dell’orologeria e della gioielleria che si tiene da decenni a Basilea.
Era dello scorso fine febbraio la notizia (LEGGI NEWS QUI) dell’annullamento dello show di Basilea previsto dal 30 aprile al 6 maggio 2020, causa Covid-19. Il rinvio rappresentava un atto dovuto in seguito alla decisione delle autorità svizzere di vietare eventi che riunivano più di 1.000 persone a causa dell’epidemia di coronavirus. MCH Group, la società che organizza la manifestazione, aveva deciso di rinviare l’evento al prossimo anno dal 28 gennaio al 2 febbraio 2021.
A metà aprile poi, con un comunicato congiunto, Rolex, Patek Philippe, Chanel, Chopard e Tudor avevano annunciato (LEGGI NEWS QUI) la loro uscita da Baselworld e la creazione di un nuovo watch trade show, a Ginevra, nell’aprile 2021, insieme alla Fondation de la Haute Horlogerie. Qualche giorno dopo anche i marchi orologieri appartenenti al gruppo francese del lusso LVMH (TAG Heuer, Hublot e Zenith che andavano ad aggiungersi a Bulgari, che già a febbraio aveva comunicato la decisione di abbandonare la fiera internazionale di Basilea) hanno deciso di abbandonare la fiera di Basilea (LEGGI NEWS QUI).
Oggi, Mch Group, ha quindi deciso di annullare Baselworld 2021. Michel Loris-Melikoff, managing director di Baselworld, ha spiegato che la fiera valuta ora nuove piattaforme: “Prenderemo una decisione sui possibili formati di follow-up entro l’estate e forniremo quindi informazioni sul nuovo concetto e sulla pianificazione”, ha concluso il manager.
La rinuncia a Baselworld rappresenta la fine di un ciclo? L’emorragia di brand era iniziata con l’addio dei brand di Swatch Group a partire dall’edizione 2019, andando ad estendersi con la rinuncia, tra gli altri, di Breitling, Gucci e Citizen.